A gennaio Alessandro Florenzi è passato al Valencia in prestito per sei mesi: è l’ultimo italiano a tentare un’esperienza in terra spagnola. Prendendo spunto da questo trasferimento, oggi vogliamo presentarvi i profili dei cinque giocatori italiani, che secondo noi, hanno ottenuto i maggiori risultati in Spagna:
Amedeo Carboni
Italiano con il maggior numero di presenza in Liga (245), il terzino passa dalla Roma al Valencia nel lontano 1997. Con la maglia dei Murcielagos gioca sette stagioni vincendo due volte la Liga, una Copa del Rey e una Coppa Uefa. A Valencia perde però anche due finali di Champions League rispettivamente contro Real Madrid e Bayern Monaco.
Christian Vieri
L’attaccante gioca in Spagna una sola stagione: quella del 1997-1998 con la maglia dell’Atletico Madrid, che lo acquista dalla Juventus. Nonostante la pessima stagione dei Colchoneros, che chiudono al settimo posto, Bobo segna 24 gol in 24 partite. Questi gli fruttano il primo posto nella classifica marcatori e quindi il trofeo Pichichi: è l’unico italiano ad averlo vinto finora.
Giuseppe Rossi
Dopo i prestiti al Newcastle e al Parma, il Manchester United lo cede al Villareal per 11 milioni di € nell’estate 2007. Con la maglia del Submarino Amarillo realizza 82 reti in 191 presenze, diventando così il miglior marcatore della storia del Villareal davanti all’uruguagio Diego Forlan.
Enzo Maresca
Il centrocampista, non rientrando più nei piani della Fiorentina, passa nell’estate 2005 al Siviglia. In Andalusia realizza 21 reti in 141 presenze e vince, da protagonista, due Coppe Uefa, una Supercoppa Europea, una Copa del Rey e una Supercoppa di Spagna.
Paolo Rossi
Nonostante non abbia mai giocato in un club del campionato spagnolo, non possiamo non citarlo tra gli italiani che hanno avuto fortuna in Spagna. Convocato dal ct Bearzot per i Mondiali del 1982, dopo essere stato squalificato a causa del calcioscommesse, Pablito, grazie a 6 reti, riporta l’Italia a vincere una Coppa del Mondo dopo ben 44 anni.