Non è stata ancora presa una decisione certa in merito al futuro di Zinedine Zidane. Sia il tecnico francese che il Real Madrid nutrono dubbi reciproci, i quali inevitabilmente dovranno essere sciolti entro fine stagione. Certo che un percorso convincente in Champions League potrebbe senz’altro garantire la riconferma automatica dell’allenatore, che ai quarti di finale incontrerà il Liverpool di Jurgen Klopp nella doppia sfida tra andata e ritorno.
Ad ogni modo, per non farsi trovare impreparati, in casa Madrid sono già stati ideati due diversi piani da mettere in atto in caso di addio di Zidane. Secondo AS, si tratta di due nomi individuati come possibili sostituti del tecnico francese qualora dovesse decidere di dire lasciare per la seconda volta la panchina del Real. Stiamo parlando del commissario tecnico delle Germania Joachim Löw e dell’attuale allenatore del Castilla Raúl.
In riferimento al tedesco, va infatti ricordato che ha già annunciato che una volta concluso l’Europeo 2021 lascerà il ruolo di commissario tecnico della Germania dopo 15 anni di onorata carriera. L’ex attaccante e leggenda dei blancos, invece, è stato individuato da tempo come erede di Zidane per la panchina del Real Madrid dal presidente Florentino Perez. Anche per questo motivo, proprio come il tecnico francese, Raúl è stato inizialmente dirottato al Castilla per muovere i primi passi da allenatore.