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Piqué: “Il Mondiale in Sudafrica mi ha reso diverso. Avevo perso la testa per la Spagna”

Di titoli in carriera ne ha vinti parecchi Gerard Piqué, specialmente a livello di club con la maglia del Barcellona. Ma, riguardando la propria carriera, il forte difensore centrale non può che ricordare soprattutto il successo del 2010 ottenuto in Sudafrica da grandissimo protagonista nel Mondiale con i colori della sua Spagna. Un’esperienza che gli ha letteralmente cambiato la vita, sia dal punto di vista sportivo che da quello affettivo, ma che in particolar modo lo ha reso un uomo migliore. Nell’intervista rilasciata per L’Esportiu, il difensore blaugrana ha ripercorso quell’esperienza con grande emozione.

Le sue parole: “Ho vinto il titolo più grande che si possa ottenere ed ho conosciuto l’amore della mia vita. Sono tornato dal Sudafrica come una persona diversa ed ho vissuto un’esperienza indimenticabile. Shakira? Le dissi che ci saremmo visti in finale. Davo per scontato che l’avremmo giocata. Con lei c’è stata chimica sin dal principio. Avevo perso la testa per la Spagna, Viva il re! Ricordo che nella prima partita mi aprirono il sopracciglio, nella seconda il labbro e nei giorni durante gli allenamenti mi arrivò una pallonata e mi riaprirono il labbro. Ma quello è stato il migliore esempio di una squadra messa prima di ogni altra cosa. Il paese ci aiutò, ogni partita era una festa. Le partite trasmettevano qualcosa di speciale”.