Arrivato quasi da bambino al Real Madrid nel 2015, Martin Odegaard è sempre stato definito come una futura promessa del calcio mondiale. Dopo qualche prestito poco fortunato per via dell’enorme pressione nei suoi confronti, il trequartista norvegese è riuscito ad esplodere solo nella passata stagione durante il prestito alla Real Sociedad. Quest’anno, nei primi sei mesi giocati col Real Madrid, i troppi infortuni hanno costretto Zinedine Zidane a cedere nuovamente il prestito il ragazzo, che pare stia avendo finalmente una netta ripresa all’Arsenal, tornando ai livelli di un anno fa.
A fine stagione Odegaard farà infatti ritorno in Spagna, perché il Real Madrid ha già fatto capire di volerci puntare forte. E lui, intervistato quest’oggi su BT Sport, ha spiegato quanto effettivamente sia stato difficile nei primi tempi giocare per un club prestigioso come i blancos. Le sue parole: “Il mio arrivo al Real Madrid? La verità è che è stato un po’ da pazzi. Non mi ero reso bene conto perché ero ancora un bambino. Ma quando hai dietro l’interesse del Real Madrid, hai sempre una grande voglia. Le mie aspettative sono state state più alte di quelle che gli altri pongono nei miei confronti. La parte più difficile è compiacermi. Per questo la gente ha sempre grandi aspettative nei confronti dei calciatori del Real Madrid. E’ per ciò che ha, per stare in un club così grande”.
