Nella prima giornata di campionato sono stati molti i giocatori che si sono messi in evidenza sui campi della Liga, da Emerson (ex obiettivo del Milan) a Javi Galán, dal comandante Morales a Luis Milla. Tra questi meritano una menzione speciale Kang In Lee, Claudio Bravo e Gerard Moreno: i tre top della giornata inaugurale di Primera División secondo Passioneliga.
Kang In Lee
Una prestazione di carattere e sacrificio per il sudcoreano che ad appena 20 anni si è preso sulle spalle il Valencia nel derby di domenica sera. I primi minuti del match contro il Levante sembravano il preambolo di una goleada dei ragazzi di Paco López, il centrocampo rossoblu aveva preso le misure agli incontristi del Valencia ed in questa situazione Kang In Lee è stato fondamentale in fase di transizione e per collegare il resto della squadra al riferimento in attacco, Maxi Gómez. Il classe 2000 ha trascinato i Blanquinegres con due assist, il primo da calcio d’angolo per lo stacco di Gabriel Paulista ed il secondo con un grande filtrante per il Toro Maxi Gómez. Non male per un ragazzo appena alla quinta presenza da titolare.
Claudio Bravo
Il portiere classe 1983 è tornato a solcare i campi del campionato che per ben 1o anni lo ha visto protagonista, prima tra i pali della Real Sociedad e poi tra quelli del Barcellona. Dopo quattro stagioni al Manchester City il richiamo della sua madrepatria calcistica è stato troppo forte e lo ha portato ad accettare l’offerta del Betis. Dopo le disastrose prestazioni della scorsa stagione di Joel Robles i verdiblancos cercavano un profilo di carattere ed esperienza internazionale, identikit che calza a pennello con il portiere originario di Viluco, una cittadina poco fuori dalla capitale cilena Santiago. Neanche il tempo di accasarsi al Betis che Bravo è già risultato decisivo nella vittoria esterna contro l’Alavés (0-1). Il doppio intervento su Battaglia prima e Laguardia poi è risultato decisivo per portare a Siviglia i tre punti, il portiere cileno ha anche fatto pesare la sua leadership non risparmiando la voce per richiamare i compagni, un allenatore in campo a tutti gli effetti. Chissà che grazie a Bravo i ragazzi di Pellegrini non riescano a riportare la sponda verdiblanca di Siviglia a respirare aria d’Europa dopo l’esperienza continentale di due stagioni fa.
Gerard Moreno
Aveva chiuso la scorsa stagione con 17 gol, massimo marcatore spagnolo della Liga, e già alla prima giornata ha dimostrato di essere una delle migliori punte che si possano trovare in Spagna. Al di là del passo falso del suo Villarreal, la prestazione del siete di Unai Emery è stata fantastica. Per la prima volta si è ritrovato ad agire da seconda punta al servizio di Paco Alcacer e, complice la buona organizzazione difensiva dell’Huesca, è stato l’unico che è riuscito a creare veri pericoli alla porta difesa da Andrés Fernández. L’attaccante catalano nel primo tempo è andato vicinissimo al gol in due occasioni, prima con un destro dal vertice basso dell’area piccola poi con un gran colpo di testa, entrambe sventate da Andrés Fernández. Nella ripresa ha poi trovato il gol del pareggio su rigore ed ha evitato al Submarino Amarillo un’umiliante sconfitta al debutto in casa.
di Raffaele De Paolis