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Robinho (© Getty Images)

Che fine ha fatto Robinho?

Il protagonista del ‘Che fine ha fatto’ di questa mattina su Passione Liga è un calciatore che in Europa si è fatto conoscere per l’approdo in Spagna prima di giocare in altri importanti campionati come quello inglese e quello italiano. Stiamo parlando di Robinho, uno dei più forti talenti brasiliani del primo decennio degli anni 2000, acquistato dal Real Madrid nel 2005 dal Santos. Una carriera importante per il veloce attaccante verdeoro che successivamente lo ha portato a vestire anche le maglie di Manchester City e Milan, con una breve parentesi in prestito al Santos durante le stagioni trascorse in Inghilterra.

Dopo gli anni in rossonero, Robinho è effettivamente uscito dai radar per aver lasciato il calcio europeo. Il centravanti, dopo l’ennesimo prestito al Santos, ha lasciato il Milan a titolo definitivo trasferendosi in Cina alla corte del Guangzhou Evergrande. Due anni e il nuovo ritorno in Brasile, ma stavolta sorprendentemente con la maglia dell’Atletico Mineiro. Anche in questo caso, dopo due stagioni, l’ennesima cessione per tornare finalmente in Europa, in un campionato nuovo come quello turco.

Qui ha giocato per ben due club: prima con il Sivasspor per un anno, poi dal gennaio 2019 all’ottobre con l’Istanbul Basaksehir, esperienza che molti ricorderanno per il tragitto in Europa League della formazione turca. Tutto ciò per arrivare alla curiosa vicenda dello scorso ottobre 2020, quando il Santos decise per l’ennesima volta di ingaggiarlo. Dopo appena una settimana, però, il club ci ripensò risolvendo immediatamente il suo contratto. Il motivo? La condanna a nove anni con rito abbreviato da lui ricevuta nel 2017 per violenza sessuale dal Tribunale di Milano che fece esplodere sui social e sulla stampa brasiliana le accuse contro il Santos, costretto a quel punto a dover rinunciare al calciatore. Ragion per cui Robinho si ritrova ancora oggi senza squadra.