Dopo i primi casi riscontrati al Valencia, un altro club della Liga spagnola è stato duramente colpito dal coronavirus. Come rivelato da pochi minuti sul sito internet del quotidiano AS, si tratta dell’Alavés. Sono stati infatti riscontrati ben 15 casi di positività al Covid-19 sino a questo momento. Tra queste persone, vi sono tre calciatori appartenenti alla rosa della prima squadra, sette appartenenti invece allo staff tecnico, mentre i restanti cinque identificati come lavoratori.
Il club ha scelto di non rivelare pubblicamente l’identità delle persone affette dal coronavirus, disponendo l’isolamento immediato per il resto di squadra, staff tecnico e dirigenza. Questo, al fine di tutelare l’intimità delle persone coinvolte, sulla falsa riga della nuova politica adottata dalla Sampdoria in Serie A dopo il notevole incremento dei casi all’interno dello spogliatoio blucerchiato. I tamponi, come specificato, erano stati effettuati lo scorso lunedì e, le persone che hanno contratto il virus, per fortuna sono asintomatiche.
Stranamente il comunicato è però arrivato dalla squadra della pallacanestro dell’Alavés. Questa la nota diffusa ai mass media: “Il club ha preso la decisione di effettuare degli esami all’interno della politica di responsabilità con le persone che all’interno della rosa e i risultati hanno dimostrato che era il modo migliore per individuare urgentemente i casi e attuare misure preventive ridurre, per quanto possibile, i contagi. Le persone coinvolte sono asintomatiche e in buona salute “.
