Finalmente dopo giorni di silenzio, Luis Suarez, in un’intervista rilasciata a El Pais, ha parlato del futuro e soprattutto della scelta della dirigenza del Barcellona di far trapelare il suo nome come uno dei possibili partenti, nonostante abbia ancora un anno di contratto.
“Si parla di nomi fatti dal presidente, di cambiamenti che saranno fatti, ma nessuno mi ha detto che vogliono sostituirmi. Se questa è la volontà della società, sarebbe bello se un dirigente venisse a parlarne direttamente con me. Anche io voglio il meglio per la società e la mia idea è quella di continuare” ha dichiarato l’uruguagio.
Il Pistolero è poi tornato a parlare della tragica notte di Lisbona: “Quando si perde così siamo tutti responsabili. Non sarebbe giusto dare la colpa a un giocatore. Qualche volta vuoi fare da solo, ma penso che nessuno possa mettere in discussione il mio impegno. É stata una giornata storta. Siamo stati sopraffatti e non siamo risusciti a reagire.”
Suarez ha poi concluso parlando del futuro: “Fino a quando crederanno in me, continuerò a contribuire per il club. Sento il supporto della gente sin dal mio arrivo e questo mi ha dato molta forza. Accetterei anche un ruolo minore, come ho fatto per tutta la mia carriera. La competizione è sempre bella e se l’allenatore pensa che debba iniziare dalla panchina, non avrò problemi ad aiutare la squadra. Posso ancora contribuire molto per questo club.”
