Per la prima volta dopo 17 anni di carriera, da domani Joe Hart si ritroverà senza squadra. Il portiere inglese, ex di Manchester City, West Ham e Torino tra le altre, chiuderà quest’oggi la sua esperienza al Burnley durata per ben due anni. L’estremo difensore non ha ancora alcun accordo in vista della prossima stagione e sta valutando chiaramente tutte le offerte che quotidianamente arrivano sul suo tavolo.
La certezza, però, è che Hart ha ancora bisogno di sentirsi importante, di sposare un progetto ambizioso in cui potersi rimettere in gioco. All’età di 33 anni gli stimoli restano quelli di sempre, specialmente per un portiere che potenzialmente ha ancora diverse stagioni a disposizione per poter giocare ad alti livelli. L’estremo difensore, però, non si illude e sa bene che gli ultimi anni non sono stati così positivi e che difficilmente arriverà la chiamata di un grande club.
Questa l’intervista rilasciata da Hart alla BBC: “Per essere un portiere, sono giovane e ancor più è la mia età mentale, perché voglio solo andare in porta e parare i tiri. Non sono un illuso, non credo che il Real Madrid mi chiamerò per togliere il posto di Courtois, ma sono certo che ho ancora tanto da fare, ho solo bisogno di qualcuno che creda in me e restituirò questa fiducia”.