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I migliori affari del calciomercato in Liga

La finestra estiva di trasferimenti è iniziata ufficialmente solo pochi giorni fa ma i club di tutta Europa già dalla fine della scorsa stagione si sono messi in moto per accaparrarsi le migliori occasioni di mercato. Ecco quali sono i migliori colpi messi a segno fin qui dalle squadre spagnole per prezzo e proiezione futura nel nuovo club.

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Óscar Rodríguez dal Real Madrid al Siviglia

Il 22enne ex canterano del Real Madrid arriva alla corte di Julen Lopetegui dopo una buonissima stagione in prestito al Leganés nella quale in 30 presenze ha collezionato 9 gol e 2 assist. Con le sue prestazioni si è guadagnato l’interesse di club come il Villarreal ed il Valencia, ma alla fine a spuntarla è stato il Siviglia di Monchi. Gli andalusi hanno pagato al Real Madrid 13,5 milioni di euro + 1,5 di bonus per il 75% del cartellino del giovane di Talavera de la Reina, un vero e proprio affare a sentire gli addetti ai lavori che lo considerano uno dei migliori prospetti del movimento calcistico spagnolo. Óscar Rodríguez è un centrocampista offensivo di grande gamba che ha nel tiro la sua migliore qualità. Nel 4-3-3 del tecnico basco può giocare sia come interno di centrocampo che come esterno a sinistra, nelle gerarchie partirà come riserva di Rakitic e Joan Jordán anche se nell’ottica delle tre competizioni che il Siviglia dovrà affrontare in questa stagione sicuramente riuscirà a trovare spazio anche da titolare.

 

Yangel Herrera dal Manchester City al Granada

Il giovane venezuelano è stato uno dei protagonisti dell’impresa che la scorsa stagione ha visto il Granada centrare l’Europa League al primo anno in Liga. Yangel Herrera è un mediano vecchio stampo tutto corsa e garra, ingranaggio fondamentale per il gioco di Diego Martínez. Il 22enne fa parte della miriade di giovani talenti nell’orbita del Manchester City. Arrivato in prestito a Granada nel 2019, in questo mercato si prospettava per lui un salto di qualità visto l’interessamento di club come il Borussia Mönchengladbach o il Valencia, ed invece a spuntarla è stato il Granada che ha convinto gli inglesi grazie ad un prestito annuale con diritto di riscatto fissato a 20 milioni. La speranza degli andalusi è che Yangel possa concedere il bis regalando una stagione ad altissimo livello ai tifosi del Granada… e chissà che poi non torni nella fredda Manchester con l’intenzione di restarci.

 

Pedri dal Las Palmas al Barcellona

Un ragazzo che arriva dall’oceano, cresciuto in una terra arida ma estremamente fertile di grandi talenti del fútbol, le Isole Canarie. David Silva, Pedro e Vitolo sono solo alcuni dei campioni cresciuti nell’arcipelago dai quali Pedri prende ispirazione. Già la scorsa estate il Barcellona ha investito 5 milioni di euro per strappare il classe 2002 al Las Palmas, dove è comunque rimasto in prestito per un anno facendo un grandissima stagione condita da 4 gol e 7 assist in Segunda División. Quello che torna in Catalogna è un giocatore sicuramente più formato ma comunque estremamente acerbo per poter credere che possa fare la differenza in un club come quello Blaugrana. La migliore opzione per il suo futuro sembrerebbe un prestito in un club di media-bassa classifica di Liga per fare esperienza, anche se dalla dirigenza dei catalani arrivano segnali che sembrano portare verso una conferma nell’organico a disposizione del neo-tecnico Ronald Koeman. Il giovane canario è un esterno d’attacco che può giocare sia a destra che a sinistra grazie alla sua bravura con entrambi i piedi. I suoi cambi di ritmo lasciano secchi i difensori, quando parte in slalom è quasi ipnotico e per molti versi ricorda il primo Lionel Messi. Un’altra caratteristica che lo contraddistingue è la visione di gioco che gli consente di essere un maestro dell’ultimo passaggio. Insomma, un talento da preservare che potrebbe essere insieme ad Ansu Fati il futuro del club Blaugrana.

 

Parejo dal Valencia al Villarreal

Il passaggio del regista al Submarino Amarillo è senza dubbio uno dei migliori colpi dell’estate 2020. Un Valencia in preda ad una grave crisi economica dovuta dalla scellerata gestione di Peter Lim, rinuncia al faro del suo centrocampo senza chiedere un euro, e di fatto, fornendo al Villarreal, il sostituto del partente Santi Cazorla. Parejo ritroverà in panchina il suo ex allenatore Unai Emery, già pronto per inserirlo nei meccanismi del suo 4-4-2. Il giocatore ex Real Madrid è un acquisto che può cambiare il peso specifico del centrocampo di qualsiasi squadra della Liga, ed il fatto che sia arrivato al Villarreal certifica le grandi ambizioni del club dopo aver riconquistato l’accesso ad una competizione europea. Oltre a Parejo sono arrivati Kubo (in prestito dal Real Madrid) e Coquelin, due giocatori di grande spessore che fanno sognare dalle parti del Madrigal.

 

Raffaele De Paolis