André Cury, ex membro della segreteria tecnica del Barcellona, ha svelato alcuni clamorosi retroscena di mercato, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Sport, che sicuramente faranno parecchio discutere.
Il mancato ritorno di Neymar al Camp Nou: “Ci andammo vicini nel 2019, ma avevamo già preso Griezmann ed economicamente sarebbe stato soffocante. Il Psg ci chiese 150 milioni, più il trasferimento di Rakitic e Todibo e il prestito di Dembélé. Il Barcellona offrì 130 invece di 150 e saltò tutto”.
Il retroscena su Vinicius: “Con lui eravamo tre anni e mezzo avanti rispetto al Real Madrid. I suoi agenti avevano raggiunto un compromesso con il Barcellona, ma ci hanno traditi. Una visita a Madrid dei suoi rappresentanti cambiò tutto. Ci assicurarono che non sarebbe successo nulla, anche perché c’era un impegno verbale. Ci stringemmo la mano, chiudemmo l’accordo definitivo ma poi sono scomparsi all’improvviso e ci hanno tradito”.