Non è partita col piede giusta l’avventura di Victor Valdés come allenatore. L’ex storico portiere del Barcellona, dopo essersi formato come tecnico proprio nel settore giovanile blaugrana, dallo scorso maggio è stato ingaggiato sulla panchina dell’Horta in quarta divisione spagnola. Sergi Moreno, uno dei calciatori acquistati dallo stesso club la scorsa estate su volontà dell’ex estremo difensore, dopo appena pochi mesi è stato cacciato dallo stesso Valdés insieme ad altri due compagni senza un valido motivo. Così, l’attaccante ha scelto di raccontare la sua esperienza traumatica a Barcelona Televisión (BTV).
Il suo sfogo: “Mi ha trattato come una me**a, una persona egocentrica e senza umanità. Siamo calciatori, ma prima di tutto persone, Valdés allena come se giocasse a Fifa. La situazione è insopportabile, un peccato perché c’era gente disposta a lottare per tutto. Ma molti non stanno giocando come sanno fare perché c’è tanta tensione. Con questo signore non sapevi mai a cosa giocavi. Un giorno una pedina, un altro alfiere e l’altro ancora mi mandava in tribuna. Un giorno mi stavo allenato in palestra quando si concluse l’allenamento, venne e mi disse di non contare più su di me, che calcisticamente non ero ciò che si aspettava, che potevo raccogliere le mie cose ed andare via. Senza preavviso, senza avvisarmi prima. mi disse che non potevo più allenarmi perché voleva ingaggiare altri calciatori. Non è colpa del club”.