Marco Asensio è tornato e lo ha fatto nel miglior modo possibile: segnando. Il talento spagnolo non ha deluso le aspettative nonostante il grave infortunio subito ad inizio stagione, realizzando un gol dopo soltanto 30 secondi dal suo rientro in campo. Non sembra cambiato niente, eppure il calciatore spagnolo oltre 320 giorni fa viveva un vero e proprio incubo, con l’infortunio che lo ha tenuto fuori per davvero tanto, troppo tempo. Ma ieri sera, nel match vinto dal Real Madrid contro il Valencia per 3-0, ha fatto ritorno in una partita ufficiale riprendendosi una bella rivincita.
Zinedine Zidane, allenatore dei blancos, adesso può davvero sorridere, perché il ritorno di Asensio non solo può aiutare i madrileni a lottare per la Liga contro il Barcellona, ma adesso il tecnico francese potrà lavorare anche sul tridente dei suoi sogni formato da Hazard–Benzema e proprio dal giovane calciatore iberico.
In più, il giocatore nato a Palma di Maiorca è ciò che serve davvero ai blancos per vincere. Dotato di un grandissimo mancino, ha le qualità per segnare in qualsiasi momento e da qualsiasi posizione. Per questo Zidane punterà molto su di lui in questo tiratissimo finale di stagione, perché è l’uomo più importante e imprevedibile del Real Madrid ed è pronto a lottare insieme ai suoi compagni di squadra verso nuovi, indimenticabili successi.