Nessuna paura di non poter sopportare José Mourinho o di lasciare il club con il quale era cresciuto: a spingere Joaquin a rifiutare la maxi offerta del Chelsea dello Special One nel 2004 fu più che altro lo stile di vita cui era abituato e nei confronti del quale non voleva assolutamente rinunciare. Trasferirsi da una città estiva e solare come Siviglia ad una fretta e piovosa come Londra sarebbe stato per lui un salto fin troppo grande, lontano dal suo stile di vita ideale.
E’ stata questa la rivelazione che Joaquin ha affidato ieri sera al programma ‘El Hormiguero‘ in occasione della presentazione del suo nuovo libro ‘Vivir con Arte‘ e per la celebrazione del fresco rinnovo di un anno appena siglato ufficialmente con il Betis. Tanti aneddoti, curiosità e grosse risate sugli scherzi che mette in scena dentro lo spogliatoio, ma soprattutto quel gran rifiuto al Chelsea de Mourinho.
Questa la rivelazione di Joaquin: “Perché ho rifiutato l’offerta del Chelsea? Vuoi la verità? Perché alle tre di pomeriggio a Londra è già notte. Quella non è vita. Siamo abituati al sole, alla birra, all0ambiente… E’ complicato. E’ vero che era un momento della mia vita un po’ difficile per prendere questa decisione, perché avevo già tutto. Avevo 20 anni, ero Joaquin del Betis ed avevo un ruolo importante dentro del club”.