La notizia relativa alla violazione dell’isolamento da parte di Luka Jovic ha fatto il giro del mondo. L’attaccante del Real Madrid, arrivato tra i Blancos solo la scorsa estate, è reduce da una stagione tutt’altro che semplice, vissuta tra le critiche della piazza e le aspettative non ripagate nei sei mesi in Spagna.
Ad evidenziare ulteriormente i dubbi e le difficoltà relative alla sua esperienza al Real Madrid ci ha pensato Dragoslav Stepanovic. Come riportato da AS infatti, l’ex allenatore, tra le altre anche di Eintracht Francoforte e Bayer Leverkusen, ha scelto di attaccare duramente il calciatore dei Blancos: “Luka sta facendo il massimo per rovinarsi la carriera. Dovrebbe tacere, sarebbe la cosa migliore per lui. Jovic va contro sé stesso: non posso crederci che questo ragazzo stia facendo tutto ciò contro sé stesso”
In particolare, Stepanovic ha sottolineato anche i sacrifici fatti da bambino da Jovic per diventare un campione. Il tutto fino all’incubo che sta vivendo oggi: “Ha avuto la fortuna di avere Adi Hutter all’Eintracht che gli ha dato una possibilità prima di realizzare il più grande trasferimento della storia della Serbia, arrivando a Madrid. Ho letto su alcuni media la sua vita, so che infanzia ha avuto e so che da bambino ha dormito in macchina con suo padre per aspettare fino al mattino ed allenarsi. So i sacrifici che ha fatto, ma poi vedo tutto questo. C’era un divieto e ha fatto finta di non capire nulla: non posso crederci”.
Parole forti quelle di Stepanovic che raccontano nel dettaglio tutte le difficoltà vissute da Jovic, acquistato in estate dal Real Madrid desideroso di assicurarsi un nuovo bomber ma costretto, nel corso del prossimo mercato, a rifarsi sotto per un cannoniere. Luka desaparecido nella sua parentesi tra i Blancos: ed il tempo per riprendersi le scene sembra davvero scaduto.
