Fino a pochi anno fa Jesé Rodríguez veniva considerato insieme ad Alvaro Morata come uno degli astri nascenti del nuovo Real Madrid dal futuro brillante. Il classe 1993, però, le aspettative nei suoi confronti sembra averle totalmente deluse. Ceduto al Paris Saint Germain nell’estate del 2016, l’esterno offensivo spagnolo è andato incontro ad un lunghissimo calvario fatto di prestiti piuttosto deludenti che tutt’oggi sembra non avere fine.
Las Palmas, Stoke City, Betis Siviglia e ultimo in ordine cronologico lo Sporting CP. Nel club portoghese Jesé durante l’attuale stagione aveva collezionato fino alla sosta ben 18 presenze, 745 minuti e una rete. Un’annata che si chiude nettamente in anticipo per lo spagnolo, dal momento che – con il permesso del club lusitano – non farà più rientro in squadra. Stando a quanto riportato da aBola, infatti, la scelta era già stata presa ad inizio marzo e lo stop per il coronavirus ha accelerato l’esito finale.
Jesé tornerà così immediatamente al Paris Saint Germain, chiudendo il quarto prestito consecutivo con discreto rammarico. Lo spagnolo è legato al club parigino da un contratto in scadenza nel 2021 e, per evitare di perderlo a parametro zero tra un anno, probabilmente verrà ceduto una volta per tutte a titolo definitivo la prossima estate. In Spagna l’attaccante continua ad avere buon mercato e la sua valutazione pari a poco più di 3 milioni di euro potrebbe essere potenzialmente accessibile a qualsiasi club della Liga.
