E’ stato un vero e proprio miracolo sportivo quello del Mirandés, club di media classifica nella seconda divisione spagnola e clamorosamente arrivato in semifinale di Copa del Rey grazie all’ultimo successo ottenuto contro il Villarreal. Piccolo club spagnolo con sede a Miranda de Ebro, sta incantando i tifoso delle penisola iberica grazie al percorso ed alla storia che in poco è riuscito a costruire.
Non capita spesso, specialmente in un paese calcisticamente molto avanzato come la Spagna, che una società di così piccole dimensione riesca ad avanzare tanto all’interno di una competizione molto sentita a livello nazionale. Un’impresa che da poche ore si è tinta anche dei colori italiani grazie all’arrivo di un giovane centrocampista rinomato per via delle numerose esperienze avute sia in Serie A che in Serie B.
Si tratta di Lorenzo Crisetig, regista di piede mancino cresciuto nel settore giovanile dell’Inter con grandissime aspettative da parte dei tecnici che lo avevano cresciuto. Nonostante le buone premesse, però, il classe 1993 si è dovuto accontentare negli anni delle avventure vissute con Bologna, Cagliari, Crotone e Frosinone in Serie A, per poi finire in Serie B lo scorso gennaio in prestito con il Benevento.
Rimasto svincolato la scorsa estate al termine del contratto con il Bologna, il centrocampista ha scelto di prendersi del tempo prima di iniziare una nuova esperienza per la prima volta fuori dall’Italia, catapultato in una piccola realtà divenuta grande all’improvviso e che nelle prossime settimane si giocherà nel doppio incrocio con la Real Sociedad la finale di Copa del Rey.
