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Il pagellone delle venti squadre di Liga

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Dopo la Bundesliga, anche la Liga ieri sera ha chiuso ufficialmente i battenti a seguito di uno sprint finale durato undici logoranti giornate. Come di consueto al termine della stagione è tempo di bilanci, ecco dunque il pagellone delle venti squadre di Liga:

  • Real Madrid, voto 10: Dieci come le partite consecutive vinte dai Blancos dopo il lockdown e che sono state fondamentali per recuperare e superare gli acerrimi rivali del Barcellona. Quello che ha colpito di più è stato soprattutto il fatto che Zidane ha preferito puntare più sul collettivo che sulle giocate del singolo, a differenza del passato. Strategia che ha indiscutibilmente ripagato l’allenatore francese, capace di vincere undici titoli in quattro stagioni alla guida delle Merengues.
  • Barcellona, voto 5: Nonostante il secondo posto, la stagione dei blaugrana è stata negativa sotto ogni punto di vista. Le voci e i malumori all’interno del mondo Barca non hanno fatto altro che debilitare la squadra, distraendola eccessivamente e facendole sostanzialmente buttare via il vantaggio accumulato sul Real. Unica nota positiva rimane il solito Messi, autore di 25 reti, valide per il settimo Pichichi dell’argentino, e 21 assist in 33 partite.
  • Alaves, Eibar, Levante, Osasuna, Valladolid, voto 6: Stagione terminata secondo le aspettative per queste formazioni, che hanno raggiunto la salvezza con ampio anticipo.
  • Athletic Bilbao, Celta Vigo, voto 6- : Senza dubbio per entrambe le squadre la stagione poteva concludersi diversamente. I baschi, a causa di cinque sconfitte e due pareggi in undici partite, hanno buttato via la possibilità di qualificarsi quantomeno per i preliminari di Europa League. I galiziani invece, partiti con ben altre aspettative all’inizio della stagione, sono incappati nella lotta per non retrocedere rischiando più di una volta di finire in Segunda Division. Per loro fortuna c’è stato l’eterno Iago Aspas, che con i suoi 14 gol ha evitato quello che sarebbe potuto essere un epilogo drammatico.
  • Atletico Madrid, voto 8,5 : Grande delusa della stagione prima dell’interruzione, la squadra di Simeone, imbattuta nella ripresa, è riuscita a scalare la classifica passando dal sesto al terzo posto. I Colchoneros hanno infatti ritrovato quella compattezza difensiva che li ha caratterizzati per tutta la gestione del Cholo (6 i gol subiti da Oblak, beffato da Courtois per il trofeo Zamora).
  • Siviglia, voto 8: Gli andalusi hanno confermato le buone sensazioni della prima parte di stagione. Gli undici risultati positivi consecutivi hanno portato la squadra di Lopetegui, riscattatosi dopo la parentesi al Real, a centrare la qualificazione ai gironi di Champions League. Giocatore che ha giovato più di tutti del 4-3-3 schierato dall’ex ct della Spagna è stato Lucas Ocampos, autore di 14 reti e 3 assist.
  • Villareal, voto 7,5 : Il Submarino Amarillo è stata la sorpresa di questa ripresa. Ottava a meno quattro punti dalla zona europea, la squadra di Calleja, capace di vincere sette partite su undici, è riuscita, complice anche dei passi falsi delle altre formazioni, a raggiungere il quinto posto centrando la qualificazione ai gironi di Europa League. Gerard Moreno ha avuto il merito di caricarsi sulle spalle il peso della squadra, realizzando 18 reti compiendo di fatto il salto definitivo della sua carriera.
  • Real Sociedad, voto 6,5: I baschi non sono riusciti a confermare tutto il buono che avevano mostrato nella prima parte di stagione, terminata al quarto posto. 5 sconfitte, 4 pareggi e 2 sconfitte il ruolino di marcia della squadra allenata da Alguacil in questa ripresa che, nonostante tutto, è riuscita lo stesso a tornare in Europa dopo tre anni di assenza.
  • Betis, voto 5– : Gli andalusi sono stati una delle grandi delusioni di questa stagione. Partiti per confermare le prestazioni dello scorso campionato con un Nabil Fekir in più, i biancoverdi hanno invece mostrato una fragilità inaspettata terminando la stagione al quindicesimo posto.
  • Granada, voto 7,5: I biancorossi sono stati autori di una stagione incredibile, terminata con un risultato storico e inaspettato: la qualificazione ai preliminari di Europa League. Guidati dall’eterno Roberto Soldado, gli andalusi hanno perso solo tre delle undici partite di questa ripresa segnando diciannove reti.
  • Gefate, voto 6: Nonostante la sconfitta di ieri sera contro il Levante che ha precluso la qualificazione in Europa, la squadra di Bordalas ha confermato le buone prestazioni della scorsa stagione. Ora bisogna pensare alla sfida di Europa League contro l’Inter, partita che regalerà sicuramente spettacolo.
  • Valencia, voto 4: I Che sono stati assieme all’Espanyol la squadra più deludente di questa stagione. I problemi in fase difensiva e la scarsa concretezza sotto porta hanno portato la squadra di Ferran Torres, la cui partenza sembra ormai imminente, dal quarto posto della scorsa stagione al nono nel campionato appena conclusosi. In questi mesi si prospetta una rivoluzione tecnica e societaria per riportare i Murcielagos ai vertici del calcio spagnolo.
  • Leganes, Maiorca, voto 5: Sulla carta le due formazioni più deboli del campionato sin da inizio stagione. Epilogo scontato.
  • Espanyol, voto 4: Quello che è successo a Barcellona ha dell’incredibile, gli Azulones sono passati nel giro di un stagione dal qualificarsi per l’Europa League al retrocedere in Segunda Division come ultimi della classe. Molti giocatori come i giovani Marc Roca, Melendo e l’ex Real Raul De Tomas partiranno, avviando una ricostruzione totale per riportare la squadre in Liga.