Non si può certo dire che quella di ieri sera al Santiago Bernabeu non sia stata una serata ricca di emozioni, in occasione dell’andata degli ottavi di Champions League tra Real Madrid ed il Manchester City. Un’altalena di stati d’animo che ha accompagnato le due formazioni soprattutto nei secondi 45 minuti, quando la stanchezza da entrambe le parti ha allungato le squadre favorendo lo spettacolo in campo.
A fare la differenza, però, è stato il gioco tornato spumeggiante per opera degli uomini di Guardiola che, ai punti, hanno meritato di rimontare e vincere l’incontro. Il volto della serata in casa blanca, invece, è quello di Sergio Ramos, colpevole in occasione della prima rete di Gabriel Jesus sull’assist al bacio di Kevin De Bruyne. Ma non solo, perché il rosso per fallo da ultimo uomo commesso qualche minuto dopo esser passati in svantaggio gli costerà la partita di ritorno.
Un atteggiamento particolarmente agitato, quello del capitano del Real Madrid, che si era già avvertito in occasione del rigore trasformato da De Bruyne pochi istanti prima. Come ripreso in diretta dalle telecamere, infatti, Sergio Ramos appena passati in svantaggio si era rivolto ai compagni cercando di scuoterli con la seguente espressione: “Lo hemos perdido en cinco minutos, tío”, vale a dire: “Abbiamo perso in cinque minuti, ragazzi”.