Mentre il campionato italiano è ancora preda dell’emergenza lanciata dalle istituzioni e legata all’allarme Coronavirus, anche la Spagna in base alle ultime notizie sembra costretta a fare i conti con l’espansione sempre più rapida del COVID-19. In Serie A sono tantissime le gare già rinviate o disputate a porte chiuse. Il caso di Juventus-Inter ha registrato non poche polemiche, mentre la Liga non sembra ancora toccata dall’emergenza in maniera così rilevante.
Stando agli ultimi aggiornamenti pubblicati dai media spagnoli però, anche la Spagna sta vivendo istanti di tensione legati alla diffusione del Coronavirus. Nella regione di Madrid infatti i contagi in sole 24 ore sono praticamente raddoppiati. Da 28 a 46 in un giorno, con il vicepresidente della Comunità di Madrid, Ignacio Aguado, che non ha scartato l’ipotesi di un contagio ancor più ampio.
In base a quanto raccontato da Ideal, al momento sarebbero infatti 156 i casi confermati di Coronavirus in Spagna, uno dei dieci Paesi con il numero più alto di contagiati. L’epidemia, al momento, non ha colpito Murcia, Galizia, Aragon ed anche le due città autonome Ceuta e Melilla.
Ma quali sono nel dettaglio i numeri dei contagiati nelle diverse zone della Spagna? Ideal li ha suddivisi così: 46 a Madrid, 17 in Catalogna, 17 nella Comunidad de Valencia, 13 in Euskadi, 13 in Andalusia, 10 in Cantabria, 8 a Castilla e Leon, 8 alle Canarie, 7 a Castilla-La Mancha, 6 ad Extremadura, 3 alle Baleari, 2 in Navarra, 1 nelle Asturie e 3 in La Rioja.
Guardando ai maggiori club della Liga, rischiano dunque sia Atletico che Real Madrid insieme al Barcellona ed al Valencia, tutte società raggruppate nelle zone più calde della Spagna legate al Coronavirus. Occhio anche a Getafe e Siviglia che, in ottica Europa League, incroceranno le proprie strade con l’Italia. Affronteranno infatti rispettivamente Inter – già condizionata dal virus ed in campo a porte chiuse con il Ludogorets- e Roma. Numeri destinati ad aumentare nella penisola iberica, con la speranza che il COVID-19 possa arrestare presto la sua corsa.