Sui campi della Liga sono stati disputati i primi 180 minuti, e benché ancora non siano scese in campo tutte le formazioni del campionato, già ci siamo fatti un’idea dei migliori debutti ai quali abbiamo assistito nelle prime due giornate. Chiaramente mancano nomi importanti come Luis Suarez, Miralem Pjanic e Óscar Rodríguez però altre new entry si sono messe in evidenza con delle grandi prestazioni.
Luis Milla (Granada)
Titolare in entrambi gli impegni dei Nazarí finora e nella prima partita anche matador dell’Athletic Bilbao. Il trequartista arrivato dal Tenerife è stato l’acquisto più costoso del Granada di quest’estate e per ora sta dimostrando di valere i 5 milioni di euro che gli Andalusi hanno speso per lui. Milla ha preso in mano il centrocampo del Granada con la sua tecnica ed il suo senso della posizione, niente male per un debuttante in Primera División.
Claudio Bravo (Betis Siviglia)
Restiamo in Andalucía, dalla storica Granada ci spostiamo verso ovest fino a raggiungere l’anima di questa parte di Spagna, Siviglia, una città divisa tra due squadre. Il Siviglia di Lopetegui ancora non ha fatto il suo debutto in Liga, i cugini del Betis invece hanno iniziato alla grande facendo bottino pieno contro Alavés e Valladolid. Grande protagonista di queste vittorie è stato il 38enne Claudio Bravo, protagonista di due clean sheet su due. Sopratutto nella partita contro l’Alavés, il suo contributo è stato fondamentale per permettere ai ragazzi di Pellegrini di uscire indenni da Mendizorrotza.
Álvaro Negredo (Cádiz)
3 anni dopo il suo addio al Valencia e diverse esperienze in giro per il mondo, il girovagare di Negredo, uno dei più grandi attaccanti spagnoli dell’ultimo decennio, è terminato nel golfo di Cadice. Il 35enne è stato l’acquisto più importante del calciomercato degli Astilleros e dopo un debutto non all’altezza contro l’Osasuna si è subito rifatto trascinando la squadra di Álvaro Cervera alla vittoria per 0-2 contro l’Huesca con un gol di rapina. Il madrileno non è certamente al livello di qualche anni fa, ma se continua così potrà certamente aiutare il Cadice nella lotta per restare in Liga anche il prossimo anno.