Una lunga storia gloriosa per l’Atletico Madrid che ieri ha compiuto 117 anni, un futuro brillante davanti con numeri che, al di là della crisi che investirà tutto il calcio mondiale, sono sempre più incoraggianti e portano il club a ridosso delle super potenze spagnole ed europee.
Tra le otto migliori in Champions League, in lotta per il quarto posto nella Liga, in questi giorni nonostante il lockdown l’Atletico ha capito di poter contare sempre più sui propri tifosi che hanno continuato a chiamare il club per versare la propria quota e diventare soci. Il numero continua a cresce e ha già sfondato il muro dei 134mila soci in totale tra abbonati e non abbonati, con una particolarità importante: i Cochoneros ormai hanno almeno un socio in tutte le province spagnole, a conferma di come non sia più un fenomeno locale ma una realtà globale. Dato ancor più importante: il 30% circa dei soci rojiblancos sono minorenni. Un numero impressionante di soci che cresceranno con l’Atletico nel cuore, garantendo continuità e prosperità ad un progetto in continua espansione.
Ulteriore dimostrazione deriva dal numero delle peñas (potremmo definirli i nostri club di tifosi), diventate 835 tra Spagna e resto del mondo, ma destinate a salire in breve tempo. Sta per nascerne una anche in Argentina ad esempio. Real Madrid e Barcellona si cominciano ad avvicinare. L’Atletico è pronto a prendersi il futurol.
