Ante Budimir da Fenica, in Croazia, è un nome familiare agli appassionati di Serie A. Il gigante croato sbarcò in Italia nell’estate del 2015, quando il Crotone lo acquistò dal St.Pauli per meno di un milione di euro. Alla sua prima stagione in Calabria Budimir trascinò i Pitagorici alla promozione diretta in A con ben 22 centri, una grande stagione che gli valse la chiamata della Sampdoria.
Il croato purtroppo non riuscì a ripetersi e nei successivi due anni e mezzo segnò soltanto 6 gol, forse il livello del massimo campionato nazionale per lui era troppo alto, ma deciso a rimettersi in gioco, a Gennaio 2019 accetta la chiamata del Mallorca, allora in lotta per la promozione in Liga. Alla fine della stagione il Mallorca conquista la Liga e conferma Budimir come titolare al centro dell’attacco. La stagione successiva a livello personale è un successo per il croato, che mette a segno 13 gol, una cifra molto alta che non riesce comunque al club delle Baleari di ottenere la salvezza.
Le prestazione del gigante croato non passano comunque inosservate e convincono l’Osasuna a puntare su di lui. Questo per la squadra di Pamplona è l’anno del Centenario, un anno storico che resterà nella storia del club, e il peso dell’attacco ricade proprio su Budimir, un attaccante con fame e voglia di dimostrare che quei 22 gol del 2015/16 non erano certamente stati un fuoco di paglia.
Raffaele De Paolis