Il 18 marzo 1932 dalla fusione tra l’Iberia SC e il Zaragoza FC nacque il Real Zaragoza che conosciamo oggi. Fondato per sopperire alle difficoltà economiche delle società, il club dal 2013 è sceso in Segunda Division dopo una lunga storia gloriosa con 6 Coppe di Spagna, una Supercoppa di Spagna e soprattutto una Coppa delle Coppe e una Coppa delle Fiere, meritando nel 2009 il 37° posto nella classifica dei migliori club del XX secolo stilata dall’osservatorio sul calcio.
Tanti successi, merito di grandi campioni che hanno costellato 88 anni di una società molto importante. Molti big della storia contemporanea dello sport più bello del modo, infatti, hanno vestito la maglia dei Los Blanquillos. Alcuni di questi probabilmente non ve li ricordavate.
Uno dei più celebri è sicuramente Diego Alberto Milito, il Principe. Dopo la prima parentesi al Genoa, dal 2005 al 2008 ha segnato valanghe di gol al Zaragoza meritando prima la richiamata del Genoa e poi dell’Inter. Il resto è storia. Con lui anche il fratello difensore Gabriel Milito, con oltre 150 presenze tra il 2003 e il 2007 prima del passaggio al Barcellona. Tornando al tema bomber vanno citati David Villa, in blanco dal 2003 al 2005, Fernando Morientes, dal 1995 al 1997 prima di volare al Real Madrid, e Ruben Sosa, dal 1985 al 1998 e poi protagonista in Italia con Lazio ed Inter.
In pochi ricorderanno la breve parentesi di Frank Rijkaard in prestito nel 1987 prima di approdare al Milan. Ci aggiungiamo poi Kily Gonzalez, che poi esplose nel Valencia e giocò anche nell’Inter, El Payaso Pablo Aimar che fece il percorso inverso arrivando da Valencia, il portierone goleador José Luis Chilavert e due terzini che hanno fatto la storia, entrambi (anche) a Milano su sponde e corsie differenti: Cafù a destra col Milan, Brehme a sinistra con l’Inter. Infine ne aggiungiamo uno bonus, ancora in attività: Gerard Piqué, colonna del Barcellona, che qui giocò in prestito nell’annata 2006/2007 quando era di proprietà del Manchester United. E ne restano fuori molti altri…