Negli ultimi anni l’Atletico Madrid, grazie all’arrivo di Diego Simeone in panchina, è riuscito ad uscire dall’ombra degli acerrimi rivali del Real. Nel corso della loro storia i Colchoneros hanno però alternato giocatori capaci di rappresentare lo spirito combattivo di chi non vuole mollare mai ad altri, che invece, non sono stati in grado di mostrare le loro qualità. Ecco dunque una lista dei 10 giocatori che, probabilmente, non ricordavi all’ Atletico:
Demetrio Albertini
Dopo aver militato 13 stagioni nel Milan e aver vinto numerosi trofei tra cui cinque scudetti e 3 Champions League, nel 2002 Ancelotti decide di mandarlo in prestito all’Atletico. L’esperienza in Spagna non è molto felice: i Colchoneros infatti non vanno oltre il dodicesimo posto in Liga e vengono sconfitti ai quarti di Copa del Rey dal Recreativo Huelva. Con l’Atletico disputa 30 partite realizzando 3 reti, una delle quali su punizione contro il Real.
Maniche
Messosi in mostra nel Porto di Josè Mourinho, vincitore della Champions League 2004 contro il Bayern Leverkusen, il centrocampista portoghese passa ai Colchoneros nell’estate 2006. Con l’Atletico gioca due stagioni, intervallate da un prestito all’Inter, in cui disputa 64 partite realizzando 7 reti.
Christian Abbiati
Il portiere italiano approda all’Atletico in prestito dal Milan nell’estate 2007. Dopo aver tolto il posto all’argentino Leo Franco, disputa 30 partite con i Colchoneros (21 in Liga e 9 in Coppa Uefa) contribuendo alla conquista del quarto posto in campionato e alla qualificazione in Champions League.
Tomas Ujfalusi
Nel luglio 2008 passa da svincolato all’Atletico Madrid dopo aver conquistato i tifosi della Fiorentina, dove gioca quattro stagioni. In tre stagioni a Madrid il terzino ceco disputa 92 partite vincendo una Europa League e una Supercoppa Europea, rispettivamente contro Fulham e Inter.
Tiago Mendes
Il centrocampista portoghese viene mandato all’Atletico Madrid con diritto di riscatto dalla Juventus, dove non convince. Prima del ritiro, avvenuto a causa dei troppi infortuni, disputa con i Colchoneros 172 partite in sette stagioni, realizza 17 reti ed è protagonista della conquista di una Liga, una Copa del Rey, una Supercoppa spagnola, una Europa League e 2 Supercoppe Uefa.
Diego
Messosi in mostra con il Werder Brema, dove vince una Coppa di Lega tedesca e una DFB Pokal, dopo le infelici parentesi alla Juventus e al Wolfsburg il centrocampista brasiliano passa all’Atletico Madrid. Con i Colchoneros realizza 4 reti in 46 partite e conquista una Liga e una Europa League, dove segna il goal del definitivo 3-0 in finale contro l’Athletic Bilbao.
Arda Turan
Il turco, dopo buone stagioni al Galatasaray, viene acquistato dall’Atletico per 12 milioni di € nell’estate 2011. A Madrid diventa, insieme a Radamel Falcao, il giocatore chiave della squadra, per la quale disputa 127 partite vincendo una Liga, una Copa del Rey, una Supercoppa di Spagna, una Europa League e una Supercoppa Uefa.
Luis Amaranto Perea
Dopo aver conquistato il campionato argentino e la Coppa intercontinentale nel 2003 con il Boca Juniors, si trasferisce nell’estate 2004 all’Atletico. Diventato bandiera e capitano dei Colchoneros, il difensore colombiano disputa 224 partite rendendosi protagonista della vittoria di 2 Europa League e una Supercoppa Uefa.
Kiko
L’attaccante spagnolo, dopo aver esordito nel Cadice, si trasferisce nel 1993 all’Atletico Madrid, dove gioca 8 stagioni disputando 225 gare e realizzando 48 reti. A Madrid nel 1996, sotto la guida di Radomir Antic, contribuisce alla conquista dello storico double Liga-Copa del Rey.
Juninho
Il centrocampista brasiliano, dopo aver conquistato i tifosi del Middlesbrough, si trasferisce all’Atletico Madrid nell’estate 1997. Con i Colchoneros realizza 14 reti in 55 partite e aiuta, grazie ai suoi assist, Christian Vieri a vincere il Trofeo Pichichi, il trofeo che premia il miglior marcatore stagionale.
