Non è andata a buon fine la storia di Philippe Coutinho al Barcellona, come dimostrato dai mesi negativi che hanno contraddistinto l’esperienza del brasiliano in Spagna. Eppure, grazie agli anni trascorsi al Liverpool, il fantasista verdeoro era finalmente riuscito a mettere in mostra il proprio talento diventando uno dei calciatori più apprezzati nel mondo e, proprio per questo motivo, venne pagato circa 150 milioni di euro dai blaugrana pur di averlo nel gennaio 2018.
Eppure, come rivelato da Jürgen Klopp ai microfoni di ‘Pure Football Podcast’, il Liverpool aveva saputo dell’interesse catalano già nell’estate 2017, ma – per far fronte al duro infortunio di Lallana – era riuscito ad ottenere la disponibilità di Coutinho a rimanere qualche altro mese in rosa. Una volta giunto il nuovo assalto del Barcellona a gennaio nei confronti del brasiliano, il tecnico tedesco non se l’è proprio sentita di trattenere con forza il proprio calciatore.
Queste le sue parole sulla trattativa: “Ho rispettato la scelta di Phil dal primo secondo. Avevamo siglato un nuovo contratto da poche settimane e sapevamo chiaramente che non sarebbe andato via per nessun altro club, ma davanti al Barcellona non avevamo nessuna possibilità. Avevamo tenuto duro nel mercato estivo perché non avevamo altre soluzioni. Avevamo già perso Adam Lallana per infortunio e avremmo rischiato di perdere ben due calciatori. Si veniva a creare un problema difficile da risolvere nella stessa finestra di mercato, il Liverpool non avrebbe avuto il tempo necessario. Coutinho, però, si è dimostrato aperto anche a rimanere e questo è stato incredibile. Ma sapevo di dover essere giusto con lui e permettergli di partire nella seguente finestra di mercato”.
