Tra Leo Messi e l’Inter c’è in questo momento un solo grande sogno di mercato, che da anni tifosi e dirigenti nerazzurri coltivano silenziosamente. Suggestioni a parte, lo stato dell’arte suggerisce che non c’è assolutamente nulla di concreto, un semplice sondaggio che pare sia stato fatto dal club interista nei mesi scorsi, una richiesta di informazioni su quella clausola inserita nel contratto dell’argentino che gli avrebbe consentito di svincolarsi entro il 31 maggio a parametro zero.
Messi, con l’arrivo della nuova stagione, entrerà ufficialmente nell’ultimo anno di contratto. Il ritardo nel rinnovo con il Barcellona ha chiaramente scatenato le nuove voci, con l’Inter in pole position. Perché l’argentino potrebbe finire proprio a Milano? Di risposte a questa domanda ce ne sono più di una. Innanzitutto perché il padre Jorge a partire da questo mese sposterà a Milano il centro dei propri affari. Si tratta di una mossa più che altro fiscale, ma la sua presenza costante nei pressi della sede nerazzurra potrebbe non essere una scelta casuale.
Un altro motivo è da ricondurre all’eterna lotta con Cristiano Ronaldo. Per il portoghese sarà il terzo anno con la maglia della Juventus e rappresenta uno stimolo in più per convincere Messi a raggiungerlo in Italia e riproporre la grande sfida tra i due calciatori più forti sul pianeta. L’Inter, nella sua storia, ha sempre avuto una forte identità argentina al proprio interno, come dimostrato dai grandi campioni che hanno trascinato la squadra negli ultimi anni: dal vicepresidente Javier Zanetti, passando per l’eroe Diego Milito sino ad arrivare al presente con Lautaro Martinez. Un dettaglio che potrebbe fare da stimolo in più, nei confronti di un club come l’Inter che già da giovane aveva avvicinato Messi.
L’ultimo motivo che potrebbe spingere l’argentino numero 10 a sbarcare a Milano potrebbe essere prettamente personale. Dopo essere stato accusato di non avere la stessa leadership di uomo squadra che era propria di Maradona, di essere stato agevolato dal gioco tipicamente blaugrana e dalla presenza di grandissimi calciatori alle sue spalle come Xavi e Iniesta, Messi avrebbe la grande opportunità di dimostrare di poter incantare anche in un contesto completamente opposto a quello blaugrana, in un campionato del tutto nuovo e diverso da quello spagnolo.