Non è raro assistere ad interviste realizzate a genitori di giovani talenti in cui spesso si viene a creare un cortocircuito con la società proprietaria del cartellino del figlio. In questa categoria non rientra per nessuna ragione al mondo Bori Fati, il padre di Ansu, che nei confronti del Barcellona ha speso invece solamente grandi elogi e complimenti. Il padre del giovane attaccante blaugrana e promessa del calcio spagnolo, ha spiegato anzi che comprensibilmente è ancora troppo presto per parlare di un posto da titolare per il figlio in un attacco composto da così tanti campioni. Ma sul futuro non ci sono assolutamente dubbi: il Barcellona per la famiglia Fati vuol dire casa.
Queste le parole di Bori ai microfoni de ‘El Larguero’: “Non può fare il titolare del Barcellona, per adesso, ancora manca molto tempo. Stiamo parlando del Barcellona, non dell’Alavés, del Mallorca… Il Barça è superiore, gli manca tanto da imparare per togliere il posto agli altri squali in attacco, che sono i migliori del mondo. United? Ho sentito qualcosa, ma non so niente. Stiamo bene al Barça, siamo una famiglia culé… Tutti quelli che vanno via dal Barcellona vogliono tornare. Ansu sta compiendo qui i suoi sogni e non chiede altro di più. Deve molto al Barcellona, sono felice sia qui e non lo immagino da altre parti. Non so se davvero lo United ha chiesto per Ansu. Vincere la Liga? Il Barça è il Barça. Andiamoci piano e ci siamo, vediamo che arriva primo. Non ho visto il Real Madrid, vedo sempre il Barcellona in tv. Non vedo il Madrid, a meno che non giochi contro il Barça”.
