Il lungo inseguimento ad Arturo Vidal da parte dell’Inter rischia di risolversi ancora una volta in un nulla di fatto. Corteggiato fortemente nell’estate del 2018, prima del suo approdo al Barcellona, quindi di nuovo un anno fa e poi a gennaio, il centrocampista cileno rimane un obiettivo interista su input del tecnico Antonio Conte che vorrebbe tornare a lavorare col suo guerriero, ma la trattativa rimane tutt’altro che semplice.
Innanzitutto nonostante la scadenza del contratto nel 2021, il Barça continua a chiedere cifre importanti per il cartellino di Vidal e vorrebbe addirittura inserirlo come contropartita nell’affare Lautaro Martinez dandogli una valutazione molto elevata in modo da sistemare i conti in grossa difficoltà. L’Inter, ovviamente, non ci sta e vuole lavorare ai due affari in maniera slegata.
Nel frattempo però, secondo quanto abbiamo raccolto su PassioneLiga.com, altri fattori giocano a sfavore delle volontà del tecnico Conte. In primis la volontà dei senatori dello spogliatoio blaugrana di trattenere un giocatore ancora determinante e dal curriculum vincente, su tutti Lionel Messi che lo reputa molto importante per gli equilibri interni della squadra. A questo aggiungiamo che dopo l’incrinatura di fine dicembre-inizio gennaio, Vidal sembra tornato felice al Barcellona e come ha ribadito pubblicamente si trova bene in blaugrana. A quanto pare, non erano solo dichiarazioni di facciata. In più, da un solo anno la sua famiglia lo ha raggiunto in Catalogna dove si è ambientata al meglio, un fattore da non sottovalutare.
Ecco perché fonti vicine alla trattativa hanno sentenziato: “Se non sarà obbligato dal club ad andarsene, Vidal resterà volentieri al Barcellona”.
