Dal punto di vista economico non è un periodo semplicissimo per il Barcellona (così come per tutto il mondo del calcio) che però non ha alcuna intenzione di ridimensionare il proprio progetto. La società è al lavoro per far fronte alla crisi cercando di riequilibrare i conti anche attraverso le cessioni di calciatori non funzionali al progetto, ma non solo.
Dai vertici blaugrana, accanto agli obiettivi della prima squadra che alla ripresa della stagione sarà chiamata a lottare fino in fondo per Champions League e Liga, sarebbe partito l’ordine al Barcellona B di premere sull’acceleratore per raggiungere la promozione in campionato, per salire dalla Segunda Division B alla Segunda Division A (in pratica, dalla terza alla seconda serie spagnola). I motivi sono innanzitutto economici, visto che contando solamente i diritti televisivi secondo il quotidiano Sport i catalani incasserebbero circa una decina di milioni di euro in più. Ma anche tecnici, perché avere una formazione B in seconda divisione permetterebbe di far giocare a un buon livello i talenti non pronti per la prima squadra.
Ulteriore conferma dell’obiettivo promozione stabilito dalla società, sarebbe anche la decisione di aggregare per il resto della stagione il talentuosissimo Ansu Fati alla formazione B. Un rinforzo di grande spessore, visto quanto ha già fatto vedere in prima squadra. Giocare con continuità non gli farà che bene.
