Un Real Madrid inconcludente. Siamo soliti vedere i Blancos alzare trofei ma questa stagione, invece, non ha portato nulla. La squadra di Zinedine Zidane si è ritrovata, stranamente, a essere la “seconda di turno”. In Champions League ha sfiorato la finale uscendo senza troppe chance contro il Chelsea, mentre in Liga, solo un suicidio dell’Atletico ha dato un’altra possibilità al Real Madrid per la vittoria del titolo.
L’inizio di stagione è stato disastroso e aveva fatto pensare al peggio. Poi, la classe dei veterani dello spogliatoio ha rimesso in careggiata il Real permettendogli di strappare il pass per gli ottavi di Champions che sembravano a rischio. Un nome su tutti: Karim Benzema. Il francese ha definitivamente convinto tutti, se ce n’era bisogno, di essere tra i migliori in quel ruolo e ha letteralmente trascinato la baracca a suon di magie.
Con il probabile addio di Zidane, Allegri è uno dei principali candidati a una delle panchine più prestigiose in Europa e, se dovesse lui il prossimo allenatore, avrà il difficile compito di accompagnare il Real in una transizione che la porti a essere di nuovo la prima a livello mondiale.