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L’esempio con cui Mascherano spiega la differenza tra Messi e il resto del calciatori

Dopo aver trascorso in Asia gli ultimi due anni con la maglia dell’Hebei China Fortune, lo scorso 1° gennaio Javier Mascherano è tornato finalmente nella sua Argentina. Ad accoglierlo la maglia dell’Estudiantes, con la quale ha già collezionato 8 presenze tra campionato e coppa prima della sospensione definitiva del campionato per via del coronavirus. L’ex centrocampista di Liverpool e Barcellona, intervenuto in collegamento nel corso del programma Cielosports de la Plata, ha raccontato cosa rende speciale Leo Messi rispetto a tutti gli altri calciatori considerati ‘normali’.

Questa la spiegazione del centrocampista argentino che rivela tutta la sua ammirazione: “Quando mi chiedono di Leo rispondo sempre con la stessa cosa. Nel calcio si prendono decisioni e si eseguono. La maggior parte dei calciatori prende buone decisioni, ma non le esegue nel migliore dei modi, o al contrario: le esegue bene, ma queste non si rivelano buone decisioni. E lui, normalmente, fa entrambe le cose bene. E alla velocità con cui gioca. Per questo è diverso. Leo sa dosare le energie e questo gli permette, in una partita, di creare sette, otto o dieci azioni importanti, al 100%. Questa è la sua capacità di dominare il gioco. E normalmente, è il gioco che domina noi. Lui decide cosa fare o cosa non fare con il gioco. Per questo è di un altro pianeta”.