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La formula 1, il posto in nazionale, il caso Valbuena: da dove nasce la lotta Benzema-Giroud

Che tra i due non corresse buon sangue era noto ormai da tempo. Le ultime dichiarazioni di Karim Benzema, però, tornano ad infiammare una rivalità che parte da lontano. Intervistato dall’influencer Mohamed Henni in diretta su Instagram, l’attaccante del Real Madrid infatti non l’ha toccata molto piano quando gli è stato chiesto se Olivier Giroud potesse essere in grado di rappresentare il suo erede perfetto in termini di gol e leadership nella nazionale francese in vista anche del prossimo Europeo 2021. “Non possiamo confondere una Formula 1 con un go-kart ha esordito quindi Benzema -. Non ce l’ho con lui, anzi. Però io sono una Formula 1…”. Non proprio un messaggio di pace.

Si tratta comunque solo dell’ultimo atto di un lungo duello che va avanti da anni. In molti in Francia fanno risalire al 2016 la spaccatura netta, quando in seguito al caso Valbuena che vide coinvolto anche Benzema, escluso poi per quel motivo dalla nazionale, Giroud preferì non schierarsi a difesa del suo compagno e chiuse la questione: “Se penso che Karim debba essere reintegrato? In realtà non ci penso, è una questione che può distrarci”. Da qui, dunque, le frizioni si fanno più roventi. Un anno dopo, fu Benzema a far discutere con qualche like sui social piuttosto discutibili ad alcuni post che irridevano proprio Giroud, con il quale si era innescato il dualismo per il ruolo di numero nove titolare della Francia. Anche tra i tifosi si crearono due schieramenti, pro e contro Benzema. Molto agguerriti entrambi, con la discussione che si accese poi in vista del Mondiale 2018 vinto dalla Francia con Giroud titolare e Benzema non convocato. “Benzema non è il mio migliore amico, questo è certo, ma non ho alcun problema con lui” dichiarò qualche mese più tardi Giroud, rinfrancato anche dal titolo di campione del mondo. Ma la guerra è tutt’altro che alle spalle…