Dopo un precedente avuto tra i due lo scorso gennaio, Ronald Koeman e Roberto Soldado si sono resi ancora una volta protagonisti di una lite. In occasione del match pirotecnico di ieri sera tra Barcellona e Granada, vinto dopo mille sofferenze dai bluagrana ai supplementari con il risultato finale di 3-5, l’allenatore olandese al termine di un incontro fuori dall’ordinario si è rivolto dalla sua panchina verso la tribuna celebrando con particolare enfasi la vittoria di rimonta.
Un gesto che ha fatto scattare l’ira di Soldado, il quale si è immediatamente rivolto verbalmente all’allenatore con delle frasi piuttosto pesanti: “E’ un ritardato, è un ritardato. Sei un pagliaccio, ti manca l’umiltà”. Insomma, tutt’altro che una dichiarazione d’affetto da parte dell’attaccante del Granada nei confronti di Koeman, probabilmente anche influenzata dalle scorie dell’ultimo incrocio avvenuto tra i due il 9 gennaio.
Il quell’occasione, nel match di campionato contro il Barcellona, il centravanti spagnolo aveva protestato a lungo con tanta veemenza per un presunto fuorigioco non rilevato dalla squadra arbitrale al primo gol della partita che aveva decretato il vantaggio blaugrana. E’ stato in proprio quello scenario che Soldado ha avuto un primo confronto violento con Koeman, proseguito evidentemente nella partita di ieri sera.