La Liga pensa al ritorno in campo per portare a termine il campionato, ma non tutti sono d’accordo e si preannuncia anzi una possibile guerra.
Il Valladolid in particolare, che dopo aver rifiutato di effettuare i test preventivi per il Coronavirus dichiarando che “ci sono persone che ne hanno più bisogno”, tramite il direttore generale David Espinar ha fatto il punto della situazione dicendosi pronto a rispettare i protocolli che saranno imposti dalla Liga per tornare in campo, ma senza retrocedere di un passo dalla tutela della salute di calciatori e staff.
“Il club non darà il via ad alcuna attività se pensa che possa mettere a rischio la salute dei tesserati e dello staff” ha detto dunque Espinar, minacciando quindi lo stop anche alla ripresa del campionato. Il club di proprietà del Fenomeno Ronaldo non fa sconti sulla salute.