Ceduto al Valencia nella finestra di gennaio con la formula del prestito secco, Alessandro Florenzi si è in un certo senso sentito tradito dalla sua Roma. Messo ai margini dal progetto tecnico di Paulo Fonseca, difficilmente potrebbe rientrare nei piani societari della società giallorossa nella prossima stagione. Il suo impatto in Liga, però, non ha fin qui brillato particolarmente per via di una serie sfortunata di eventi che effettivamente non potevano essere previsti.
Prima, infatti, il terzino della Nazionale Italiana è stato frenato per qualche giorno per via della varicella. Adesso, invece, lo stop per tutti i campionati di calcio in Europa – tra cui la Liga – a causa dell’emergenza coronavirus. Insomma, tra Florenzi e il Valencia la scintilla non è ancora scattata ed è anche per questo motivo che la società spagnola ha già fatto sapere alla Roma di non essere interessata a riscattare il calciatore in estate.
Il ragazzo, che avrebbe fatto volentieri a meno di lasciare l’Italia a gennaio, ha voglia di tornare in Serie A. Come riferito da La Gazzetta dello Sport, sulle sue tracce c’è la Fiorentina che già nei mesi scorsi lo aveva avvicinato. L’idea del direttore sportivo Daniele Pradè è quella di ottenere Florenzi in prestito con diritto o, se necessario, anche con obbligo di riscatto. Del resto il dirigente viola lo conosce abbastanza bene, visto che nella capitale gli ha visto muovere i primi passi verso un’importante carriera. Appuntamento tra i due club giù fissato ad inizio maggio per cercare di trovare l’accordo dal punto di vista economico.