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Simeone Zidane (© Getty Images)

Champions League, il focus sulle avversarie delle spagnole

Si è definito il quadro dei gironi della Champions League 2020/21 in seguito ai sorteggi che ieri pomeriggio si sono svolti a Ginevra. In un generale equilibrio che probabilmente non si vedeva da diversi anni, eccetto qualche rara eccezione, andiamo a vedere nello specifico com’è andata alle quattro formazioni in rappresentanza della Liga che hanno ottenuto il pass europeo. Prima di entrare nel dettaglio, ecco nuovamente i quattro gruppi dei club spagnoli:

GRUPPO A: Bayern Monaco, ATLETICO MADRID, RB Salisburgo, Lokomotiv Mosca

GRUPPO B: REAL MADRID, Shakhtar Donetsk, Inter, Borussia Mönchengladbach

GRUPPO E: SIVIGLIA, Chelsea, Krasnodar, Rennes

GRUPPO G: Juventus, BARCELLONA, Dynamo Kiev, Ferencvaros

Focus che si apre con l’Atletico Madrid del Cholo Simeone. I colchoneros, dopo una deludente eliminazione ai quarti di finale contro il Lipsia lo scorso anno che aveva fatto seguito all’impresa contro il Liverpool, si ritrovano in prima fascia i campioni d’Europa del Bayern Monaco. Ma attenzione a sottovalutare gli spagnoli, perché con la crescita di Joao Felix e l’arrivo dirompente di Luis Suarez, l’Atletico potrebbe essere la vera rivelazione di questa edizione. Tra Salisburgo e Lokomotiv Mosca, soprattutto gli austriaci potrebbero creare qualche insidia.

Girone che può essere definito tosto quello del Real Madrid. Gli uomini di Zinedine Zidane, che in questa prima fase di stagione stanno ancora sperimentando un nuovo assetto tattico, dovranno soprattutto giocarsi la leadership del Girone B contro l’Inter di Lukaku, Lautaro Martinez e dell’ex Hakimi. Lo Shakhtar Donetsk ha infatti dimostrato nella scorsa Europa League di non essere ancora pronta per grandissimi palcoscenici, mentre il Borussia Mönchengladbach – dotata di talento e giovani prospetti interessanti – darà del filo da torcere a tutti, ma difficilmente sarà in corsa per centrare la qualificazione agli ottavi.

E’ stato un buon sorteggio anche per il Siviglia, fresco vincitore dell’Europa League proprio ai danni dell’Inter. Capitata in prima fascia grazie al successo europeo, la squadra di Lopetegui ha pescato un Chelsea reduce da una campagna acquisti milionaria, ma ancora lontano da un’idea di squadra compatta e ordinata. Incontrare gli inglesi nei primissimi turni potrebbe essere quindi un buon punto a favore degli spagnoli per il primato del girone, visto che Krasnodar e Rennes non sembrano avere le giuste argomentazioni per poter ribaltare i pronostici.

Gruppo dai mille ricordi quello capitato al Barcellona di Koeman. In un girone completato da Dynamo Kiev e Ferencvaros, sarà la sfida con la Juventus ad attirare a sé tutti i riflettori. Dal primo incrocio dopo più di due anni tra Cristiano Ronaldo e Messi in una partita ufficiale (prima volta in assoluto che avviene nei gironi di Champions League), al duello tra i due grandi ex dell’incontro Pjanic e Arthur.