Ivan Rakitic ha rilasciato un’intervista al Mundo Deportivo nella quale ha parlato molto del suo futuro tra Barcellona e voci di mercato che lo vorrebbero al Siviglia:
“Ho un contratto fino al 2021 con il Barcellona. Anche se ormai da due anni si accosta il mio nome ad altre squadre, penso che giocare qui sia perfetto. Quello che voglio è divertirmi e aiutare la squadra. Ho avuto una prima parte di stagione molto strana, molto scomoda e sorprendente per me, devo imparare diverse cose e migliorare. A volte accadono cose che non capisci, ma bisogna accettarle. Spero di restare fino al termine del contratto. Se non si può fare, ci siederemo ad un tavolo, ma ora la cosa più importante è finire la stagione nel miglior modo possibile”.
Il centrocampista croato ha parlato anche delle voci di mercato e del possibile ritorno a Siviglia:”Ho un affetto speciale per Siviglia, ho anche la mia famiglia lì. Ho sempre detto che per me sarebbe un grande sogno indossare di nuovo quella maglia, lo sanno tutti, ma non una cosa che decido solo io, ci sono altre cose dietro. Monchi e gli altri a Siviglia hanno il mio numero di telefono, non mi hanno ancora chiamato. Recentemente è stato il mio compleanno e non mi ha chiamato nemmeno in quel caso – scherza –. Ma davvero, ciò che provo per Siviglia lo sanno tutti”.
Sulla situazione del calciomercato, dove a causa della crisi dovuta al Coronavirus potremmo vedere molti scambi fra i vari calciatori, Rakitic dice: “Capisco la situazione, ma non sono un sacco di patate con il quale fare qualunque cosa. Si può dire ciò che si vuole, ma per me la cosa più importante è stare in un posto dove sono amato, rispettato e dove sia io che la mia famiglia stiamo bene. Se sarà qui a Barcellona, bene, altrimenti dove andare lo decido io”.
