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BARCELONA, SPAIN - DECEMBER 21: Lionel Messi of FC Barcelona eludes the pressure from Wakaso Mubarak and Javi Munoz of Deportivo Alaves during the La Liga match between FC Barcelona and Deportivo Alaves at Camp Nou on December 21, 2019 in Barcelona, Spain. (Photo by Alex Caparros/Getty Images)

Contatti avviati per il nono rinnovo di contratto di Lionel Messi

Josip Maria Bartomeu non ha alcuna intenzione di essere ricordato come il presidente del Barcellona che fece andar via Lionel Messi. Anche per questo motivo, alle clamorose voci di mercato che hanno fatto seguito all’indiscrezione riportata da El Pais nei mesi scorsi circa la clausola presente nell’attuale contratto del fenomeno argentino che al termine di ogni stagione può decidere autonomamente di svincolarsi, il numero uno del club blaugrana ha risposto con una mossa forte e concreta.

A 32 anni, infatti, la ‘Pulce’ rimane il giocatore più forte in circolazione, come dimostra il sesto Pallone d’Oro appena sollevato. Non solo. Anno dopo anno sembra sempre più completo, allontanando ancora di più l’asticella del ritiro del calcio giocato che spaventa milioni di tifosi ed appassionati in tutto il mondo. Ecco perché la scadenza dell’attuale contratto fissata per il 30 giugno 2021 non va più bene e Bartomeu si è messo in moto per prolungare l’accordo. Lo riferisce il quotidiano Mundo Deportivo secondo il quale nei giorni scorsi il presidente del Barça avrebbe avuto i primi contatti con il papà di Leo, Jorge Messi, per chiarire l’intenzione del club di allungare la durata del contratto “per qualche anno in più”. Presumibilmente due anni, ovvero fino al 2023. Una chiacchierata distesa e che va interpretata come sondaggio esplorativo, alla quale faranno seguito una riunione interna alla famiglia Messi e quindi nuovi incontri nelle prossime settimane.

L’intenzione di Bartomeu di chiudere il suo mandato da presidente con il rinnovo di Messi, comunque, è abbastanza chiara. Così come dall’altra parte non filtra alcun segnale che possa far pensare ad una fumata nera. Per la Pulce, sbarcato in Catalogna praticamente da bambino, sarebbe il nono rinnovo con il Barcellona da quando ha iniziato la carriera da professionista. Nonostante un Ansu Fati che scalpita, i blaugrana avranno ancora tempo per individuare con calma l’erede di un calciatore insostituibile.