Incredibilmente, dopo lunghe settimane di ripetute voci sull’interesse del Barcellona per Lautaro Martinez, è bastata una semplice battuta dell’ex presidente Massimo Moratti a spostare il centro dell’attenzione su Leo Messi. L’ex numero uno dell’Inter, in qualità di semplice tifoso, nelle interviste degli ultimi due giorni ha intatti rilanciato il suo vecchio sogno rinchiuso nel cassetto: vedere un giorno la Pulce vestire la maglia nerazzurra.
Come chiarito successivamente dallo stesso Moratti, la sua è stata però una semplice considerazione senza alcun secondo fine, dal momento che con l’attuale dirigenza sembra non avere alcun tipo di rapporto in termini di consulenza. In Spagna, però, tali dichiarazioni hanno scosso l’opinione pubblica, al punto di portare il presidente della Liga Javier Tebas a commentare il possibile trasferimento di Messi in Serie A.
Queste le sue parole riprese dal Mundo Deportivo: “Credo che Messi non se ne andrà dalla Spagna, non sarebbe una soluzione per il calcio italiano. Il livello di debiti del calcio italiano è molto alto, il doppio di Liga e Bundesliga, con un fatturato più basso. La situazione economica globale è molto più complicata e la soluzione non è comprare o meno Messi. Tutti ci hanno detto che avremmo avuto un crollo dei ricavi con l’addio di Cristiano Ronaldo, mentre i diritti televisivi sono aumentati, compresi in Portogallo. Può sicuramente aiutare, ma non è un elemento imprescindibile. Una stella non è essenziale per la crescita di una competizione”.