Idolo, campione e simbolo di una tifoseria intera e di un’epoca. Dici Francesco Totti, dici Roma. Quasi trent’anni di storia in giallorosso senza interruzioni. Anche se, in realtà, ci fu una volta in cui il Capitano pensò di lasciare casa sua. Salvo poi rifletterci e dire di no nientemeno che al Real Madrid, all’inizio degli anni 2000.
Un rifiuto storico, considerando l’appeal e la forza economica del club di Florentino Perez. Un ‘no’ rimasto impresso nella mente del numero uno della società spagnola, tanto che come svelò qualche anno più tardi lo stesso Totti, il presidente Perez volle la sua maglietta con una dedica… speciale: “Florentino mi chiese la mia maglia con una dedica diversa rispetto a quelle usuali. Mi disse di scriverci che sono ‘l’unico calciatore che ha detto di no al Real Madrid’“. Perez non lo ha dimenticato, Totti ha scritto pagine di storia indimenticabili a Roma.
