In questo periodo di lockdown a livello mondiale stanno spopolando le dirette sui social con tanti grandi protagonisti dello sport che stanno aprendo le proprie case e gli album dei ricordi per raccontarsi ai milioni di tifosi che li seguono. Molto divertente è stato, in questo senso, il siparietto durante la live organizzata dal tennista italiano Fabio Fognini e l’attaccante Alvaro Morata, ora all’Atletico Madrid ma passato in Italia con la maglia della Juventus.
Fognini, grande tifoso dell’Inter, durante la diretta ha provato a suggere all’attaccante spagnolo di trasferirsi in nerazzurro. Secca però la risposta di Morata “No, lascia perdere: sono felice all’Atletico”.
Già, perché il suo amore per l’Atletico è viscerale, e nasce da lontano: “Da bambino ero raccattapalle dell’Atletico, poi è arrivato il momento in cui non ti godi più il giocare con gli amici. Sai, quel cambio che arriva quando passi dall’essere un ragazzino che si diverte a una dimensione professionale. La gente inizia ad avere agenti, scarpette sponsorizzate… Sentivo molta pressione, non giocavo titolare e decisi di andar via. Sono stato un anno al Getafe, bellissimo, poi al Real Madrid. Ma io, da bambino, andavo al Calderon con mio padre ed ho sempre sognato di giocarci. Purtroppo l’ho dovuto fare con altre maglie, ma sono sempre stato dell’Atletico. Quello che ho vissuto resta, ma ora sono più felice che mai”. Grandi avventure, tra Juventus, Real Madrid, Chelsea e non solo. Ma l’Atletico Madrid è un’altra cosa per Alvaro Morata.
