L’emergenza Coronavirus ormai è mondiale e anche il calcio corre sempre più verso la paralisi. In attesa che UEFA e leghe professionistiche di tutta Europa si riuniscano per decidere il prossimo futuro delle competizioni in corso, al primo caso di un calciatore di un top club trovato positivo al Covid-19, lo juventino Daniele Rugani, fanno seguito altre notizie che inevitabilmente fanno presagire un imminente stop alle manifestazioni.
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Perché oltre alla quarantena della Juventus che tra una settimana dovrà affrontare il Lione in Champions League e la misura preventiva attuata anche dall’Inter dopo il match con i bianconeri ed attesi dal recupero ancora in ballo col Getafe di Europa League, in questi minuti è arrivata la notizia dalla Spagna che vede anche il Real Madrid ritirarsi in quarantena, sia per la squadra di calcio che con quella di basket. A risultare positivo è stato uno dei cestisti secondo LaSexta. La sfida col Manchester City, ritorno degli ottavi di finale di Champions, in programma tra una settimana è destinata a saltare. Così come a questo punto anche la massima competizione europea per club che pezzo dopo pezzo sta perdendo partecipanti e deve fare i conti con un’emergenza che non può più essere sottovalutata.
Sul tavolo l’ipotesi di rinviare al 2021 l’Europeo per consentire il completamento dei campionati ma anche di Champions ed Europa League tra maggio e giugno. Anche se l’UEFA non scarta l’ipotesi di annullare Champions ed Europa League in quanto l’Europeo garantisce, tra sponsor e partner, introiti superiori all’organo europeo.
Intanto da pochi minuti la Federazione calcistica spagnola ha deciso di ascoltare le richieste pressanti dei calciatori e l’input del Governo, stabilendo la sospensione di Liga e Segunda Division per almeno le prossime due giornate.
