Al momento stai visualizzando Cinque cose che (forse) non sai su Parejo
Dani Parejo (© Getty Images)

Cinque cose che (forse) non sai su Parejo

Dopo 8 anni ha lasciato la maglia e la fascia da capitano del Valencia. Nell’ultima finestra di calciomercato è passato al Villarreal e ora ha le chiavi del centrocampo del Sottomarino Giallo. Ecco le cinque cose che (forse) non sai su Daniel Parejo

1) I PRIMI PASSI – Nato a Coslada, zona periferica a est di Madrid, Parejo gioca per la squadra del suo quartiere fino a quando non viene notato dagli osservatori del Real Madrid a 14 anni.

2) L’IDOLO DI SEMPRE – Cresce ammirando Guti, anche lui cresciuto nelle giovanili dei Blancos

3) IL LEGAME CON DI STEFANO – “È il miglior talento della Fabrica, un fenomeno”. Così la leggenda Alfredo Di Stefano dopo aver visto in azione Parejo nelle giovanili del Real Madrid. Si vocifera che Di Stefano si informasse sulla titolarità o meno di Parejo nelle partite del Castilla e decidesse di conseguenza se seguirle oppure no.

4) LA FASCIA DA CAPITANO A 25 ANNI –  Chiuso dalle stelle del Real Madrid, passa al Valencia dove  in poco tempo diventa un giocatore importante. Nella stagione 2014/15, a 25 anni, ottiene la fascia da capitano e la consapevolezza del suo ruolo di guida in campo e all’interno dello spogliatoio.

5) LA SFIDA CON MESSI – Insieme alla Pulce è il numero uno in Spagna sui calci di punizione. Ma non solo perché Parejo è molto abile anche dagli 11 metri: in carriera ha messo a segno 25 penalty su 32 calciati