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Ferland Mendy (©Getty Images)

Cinque cose che (forse) non sai su Ferland Mendy

Nel consueto appuntamento di PassioneLiga, oggi scopriamo cinque curiosità su Ferland Mendy. L’esterno sinistro del Real Madrid, capace di togliere il posto da titolare ad uno come Marcelo che da quelle parti è visto come un mostro sacro, è considerato a tutti gli effetti il futuro della Francia. Arrivato in Spagna dal Lione nell’estate 2019 per 48 milioni di euro, andiamo a vedere cinque cose che forse non sapete su Mendy.

SEDIA A ROTELLE
Oggi la fortuna sicuramente sorride a Mendy, ma molti non sanno che il terzino francese a 15 anni stava per lasciare il calcio. A causa di un’artrite che lo colpì all’anca, il ragazzo fu costretto a muoversi per diverso tempo su una sedia a rotelle. Ho trascorso tre mesi ingessato in ospedale e altri sei a Bullion. Poi ho iniziato le terapie e poco a poco ho imparato di nuovo a camminare”, così in un’intervista prima di arrivare al Real Madrid il ragazzo ha ricordato quel periodo.

LIGUE 2
La crescita di Mendy è avvenuta molto in fretta una volta superati i guai fisici. Il ragazzo, prima di esplodere con la maglia del Lione, ha giocato fino al 2017 in seconda divisione francese dal Le Havre.

ATTACCANTE 
Oggi conosciamo Mendy come uno straordinario terzino, diventato in poco tempo titolare del Real Madrid. In pochi però sanno che agli inizi della sua carriera veniva schierato come attaccante. Nel tempo la sua posizione è stata sempre più arretrata fino ad essere trasformato in un terzino. E la sua fase difensiva, difatti, oggi è cresciuta a vista d’occhio.

NESSUNA ESPULSIONE
Altra peculiarità di Ferland Mendy è che prima di arrivare al Real Madrid non aveva collezionato alcuna espulsione da calciatore professionista. Un dato che conserva tutt’oggi se consideriamo solamente il rosso diretto, visto che con la maglia dei blancos ha invece rimediato un’espulsione per somma di ammonizioni.

MBAPPE’ DEI TERZINI
“E’ il Kilian Mbappé dei terzini sinistri! Per questo i grandi club lo seguono, sanno che per almeno cinque anni si assicurano un fuoriclasse”. Con questa frase l’esperto in marketing sportiva Yvan Le Mée definì Mendy in un’intervista per France Football prima del trasferimento in Spagna.