Non che prima non vi fossero problemi in seno alla dirigenza del Barcellona, ma è evidente che il coronavirus ha ulteriormente scaldato gli animi e accelerato il processo di rottura definitiva. Negli ultimi due giorni, infatti, il presidente Josep Maria Bartomeu ha preso una drastica decisione allontanando diversi membri molto importanti del direttivo blaugrana. Come ricostruito dal quotidiano Sport, il numero uno del club catalano lo scorso martedì ha chiamato i due vicepresidenti Emili Rousaud ed Enrique Tombas per chiedere le rispettive dimissioni.
A queste due, si sarebbero poi sommate anche quelle dei due membri del direttivo Silvio Elías e Josep Ponte. Bartomeu, all’improvviso, ha comunicato a Rousaud e Tombas – dirigenti di assoluta confidenza – di aver cancellato la giunta societaria di propria iniziativa e di avere solamente due ore di tempo per rispondere e comunicare o meno le proprie dimissioni. Tutt’ora, come rimbalzato in Spagna, nessuno dei quattro dirigenti ha ancora comunicato la propria scelta, sebbene qualcuno stia pensando seriamente di accettare.
In ogni caso, sia Rousaud che Tombas, verranno destituiti dal ruolo di vicepresidenti e privati di tutte le loro funzioni strettamente esecutive. Per quanto riguarda le prossime mosse di Bartomeu, invece, il numero uno del Barcellona punterà su Jordi Cardoner come vicepresidente e uomo forte, promuovendo Jordi Moix al posto di Tombas, mentre David Bellver andrà al tesoro.
