La storia di Eden Hazard al Real Madrid ha davvero dell’incredibile. L’esterno belga, arrivato dal Chelsea con un anno di ritardo nell’estate 2019 in Spagna per rimpiazzare l’addio della stagione precedente di Cristiano Ronaldo, senza troppi giri di parole è risultato essere fino a questo momento un vero e proprio fallimento. Fin qui, infatti, l’attaccante ha collezionato solamente 35 presenze ed un misero bottino di quattro reti fra tutte le competizioni.
Certo che la fortuna non è mai stata dalla sua parte in quest’ultimo periodo della sua carriera, visto che negli ultimi due anni ripetutamente è quasi sempre stato costretto a fermarsi ogni qualvolta era sul punto di raggiungere una condizione fisica accettabile. In questo gennaio, ad esempio, Hazard aveva finalmente trovato una certa continuità, culminata nella super prestazione dello scorso 23 gennaio contro l’Alavés, chiusa con una splendida rete e un assist.
Come riferito da AS, però, quest’oggi – nel giorno in cui Zinedine Zidane è tornato a Valdebebas ad allenare dopo aver superato il Covid e in cui invece il presidente Florentino Perez è risultato positivo – l’esterno belga non ha preso parte alla seduta della formazione blanca. Il calciatore avrebbe accusato dei fastidi muscolari che, seppur lievi, hanno indotto alla massima cautela. Ad ogni modo l’obiettivo del Real Madrid è quello di poterlo recuperare già in settimana per renderlo disponibile in vista del match contro l’Huesca.