Per i nostalgici dell’era Zamparini, tra i più celebri mangia-allenatori del calcio italiano, vi consigliamo di tener d’occhio Turki Al-Sheikh. Il ricchissimo nuovo proprietario dell’Almeria, per il quale ha grandi progetti per il prossimo futuro, si sta nel frattempo facendo conoscere annunciando il terzo esonero della stagione 2019/2020. Che tra l’altro non è ancora finita, per cui non si escludono ulteriori colpi di scena…
A novembre la scelta era ricaduta su Guti, ex stella del Real Madrid reduce dall’avventura al Besiktas nel ruolo di vice. Partenza positiva, con una serie di sei risultati utili consecutivi, poi le prime sconfitte, qualche problema con la dirigenza e infine il ko con l’Alcorcon in casa, che fa scivolare l’Almeria al terzo posto nella Segunda Division a 5 punti dalla promozione diretta in Liga. Da qui, la decisione di cambiare nuovamente allenatore, con la speranza di riuscire comunque ad arrivare nella massima divisione spagnola.
Panchina affidata, dunque, ad un trio. Bloccata dal salary cap l’idea di ingaggiare un altro allenatore dall’esterno, l’Almeria si è affidata dunque Mário Silva, direttore dell’Academia, il settore giovanile del club, il quale non avendo però i requisiti per fare il primo allenatore sarà affiancato anche da Nandinho e Jesús Muñoz a loro tre è stato affidato il non semplice compito di raggiungere l’obiettivo Liga. E di non farsi esonerare…