Con ancora molti tasselli da mettere al loro posto, il Barcellona continua a lavorare per costruire una squadra che incontri le aspettative di Ronald Koeman e che faccia dimenticare, il più presto possibile, le sensazioni provocate dalla sconfitta in Champions League contro il Bayern Monaco.
Il Barça ha bisogno di sistemare la squadra in ogni reparto, tranne in attacco. Dopo aver risolto il caso Messi, il club ha infatti le idee chiare sulle mosse da effettuare per costruire un reparto avanzato in linea con le idee di Koeman.
Aspettando uno tra Lautaro Martinez o Depay, con quest’ultimo favorito, e attendendo la decisione finale di Suarez, la lista degli attaccanti è già numerosa. Koeman sarà così in grado di organizzare la fase offensiva attorno a Messi, autore di 25 reti e 21 assist durante lo scorso campionato, affiancato da Antoine Griezmann, chiamato al riscatto dopo una stagione con alti e bassi.
Senza dimenticare Ansu Fati che avrà ancora più spazio per far mettere in mostra le sua qualità. Il tecnico olandese potrà contare anche su Ousmane Dembelé, ristabilito dall’ultimo infortunio subito e pronto a riguadagnarsi un posto nelle rotazioni, e Martin Braithwaite, determinato a continuare a rimanere al Barcellona.
L’attacco blaugrana presenta poi due volti nuovi come Francisco Trincao, arrivato dal Braga per poco più di 30 milioni di euro, e Pedri Gonzalez, giovane dalle belle speranze del Las Palmas, e la vecchia conoscenza Philippe Coutinho.
Il brasiliano, voluto fortemente da Koeman, avrà una seconda opportunità tra le fila del Barcellona dopo una stagione in prestito al Bayern Monaco con molte luci ma altrettante ombre: 11 le reti segnate, 2 delle quali proprio nella debacle inflitta agli spagnoli lo scorso agosto, 6 gli assist realizzati in 38 partite con i bavaresi.
Trincao e Gonzalez ovviamente partono dietro nelle gerarchie dell’olandese, ma restano comunque due profili interessanti che daranno sicuramente una mano alla causa nei prossimi anni.