Quella di oggi potrebbe essere una giornata chiave per il futuro di Leo Messi. Contrariamente agli umori di ieri, quest’oggi il padre Jorge ha aperto alla possibilità di rimanere al Barcellona per via di quella clausola da 700 milioni di euro difficilmente aggirabile. Nonostante ciò, il Manchester City non ha ancora mollato il grande sogno che porta all’argentino ed avrebbe addirittura un perfetto piano economico per averlo pagando un importante costo per il trasferimento, rispettando le norme del Financial Fair Play. Come spiegato dall’esperto in campo di finanza Kieran Maguire per The Athletic, il club inglese potrebbe mantenersi dentro i paletti del FFP, rispettando dunque il vincolo secondo cui le spese non debbano superare di oltre 100 milioni di euro gli ingressi per ogni esercizio finanziario.
Ecco i dettagli della strategia messa a punto: “Prendendo come valore di riferimento 160 milioni di euro come costo finale del trasferimento, gli inglesi potrebbero offrire al Barcellona un piano di pagamenti annuali che, sommati all’ingaggio proposto a Messi, non dovrebbero violare le regole dal FFP. Concretamente si parla di un contratto per l’argentino da 68 milioni di euro annui per 5 stagioni, una cifra molto simile a quella attualmente percepita al Barcellona. Dunque, il City potrebbe dividere i 160 milioni di euro del passaggio in quote da 32 milioni di euro per 5 anni. Così facendo il City sborserebbe annualmente 100 milioni di euro (32+68) per mantenere l’investimento di Messi, rispettando allo stesso tempo le direttive Uefa del FFP”.
